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Volo

Scrivo. Tanto. Anche se sono assolutamente consapevole di non poter ricevere nessuna risposta ora...ma continuo perchè spero di comunicare con te anche soltanto con questi miei pensieri estemporanei, astratti, volanti...Mi piace immaginarti mentre mi leggi, alzi gli occhi e pensi a quanto invado la tua vita....però sorridi e pensi alla tua bambola...a quando potrai vederla e averla.
Sono qui...a sognare tra mille canzoni e cercare nei testi un legame, un indizio che mi faccia credere che le hai scelte per me......
Che sciocca che sono....

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Quote of the day
John Barrymore
“Un uomo diventa vecchio quando i suoi rimpianti prendono il posto dei suoi sogni.”

Playlist
Depeche Mode - I Feel Loved
I can feel my soul on fire...
(Posso sentire la mia anima in fiamme)
Depeche Mode - In your room
In your room (Nella tua stanza)
Your burning eyes (I tuoi occhi che bruciano)
Cause flames to arise (Fanno innalzare le fiamme)
Will you let the fire die down soon (Lascerai spegnere presto il fuoco)
Or will I always be here (O sarò per sempre qua?)
Your favourite passion (La tua passione preferita)
Your favourite game (Il tuo gioco preferito)
Your favourite mirror (Il tuo specchio preferito)
Your favourite slave (Il tuo schiavo preferito)

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Silenzio e indifferenza

Ci sono situazioni che ti sfiniscono.  Quando sei innamorata di un uomo che improvvisamente, dopo anni in cui ti ha desiderato in qualsiasi modo, si comporta come se tu non esistessi più, inizi a farti una serie di domande. Ma quella che hai difficoltà a formulare è solitamente quella che il tuo istinto ti suggerisce ed è inevitabilmente quella cui gli eventi daranno ragione.  Non ti ama più, o forse non ti ha mai amata. Sei sempre stata quella a disposizione, quella che realizzava i suoi desideri. Ovunque e in qualunque modo lui volesse. E ora? Potresti girare nuda, che non ti guarderebbe nemmeno. I suoi occhi che ti spogliavano ad ogni occasione sono rivolti altrove.  E se cerchi di incrociare il suo sguardo ti eviterà a priori.  Una tristezza senza fine. La fine di un amore.

Ricordi

E penso ai tuoi occhi, e c'era la consapevolezza di aver perso. C'era la tristezza di doverli chiudere per sempre.  C'era il tuo orgoglio di aver lottato fino all'ultimo.  E poi non c'è stato più nulla.  Ciao papà. Mi manchi. Stephen Littleword La morte lascia un vuoto dentro, come avere un piede al margine di un precipizio e… guardare giu’. Rachmaninoff Prelude in g sharp minor op 32. #12 http://www.youtube.com/watch?v=rrQLecr_tXQ&feature=related

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Oggi ricorre il cinquantesimo anniversario del primo viaggio compiuto da un uomo nello spazio e per ricordare l’evento, Google ha realizzato un Doodle molto originale. Il Google Doodle ricorda il viaggio compiuto da Yuri Gagarin, che il 12 aprile del 1961 con la navicella Vostok 1 del peso di circa 5 tonnellate ha compiuto il suo viaggio nello spazio effettuando un’orbita ellittica intorno al pianeta, che all’epoca lui descrisse come azzurro e bellissimo. Tra i vari Doodle che negli anni Google ha realizzato per ricordare importanti avvenimenti storici , questo dedicato al primo viaggio compiuto nello spazio, merita di certo un posto di rilievo. In quell’occasione, Yuri Gagarin con la sua navicella viaggiò ad una velocità massima di 27.400 km/h e ancora oggi il suo ricordo è vivo nella memoria delle persone, proprio per essere stato il protagonista di un’avventura senza precedenti. (Thanks to Google for the doodle) Reading of the day Isaac Asimov In ogni secolo gli esseri ...