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Life

Ho voglia di vivere, ho bisogno di vivere questa mia vita strana, complicata, difficile.
Mi trascinano emozioni e sensazioni contrastanti e devastanti.
Vivo di questi attimi. 
Mi tengono per mano ogni istante e fanno si che io sia così come sono.


Quote of the day

Edith Södergran - La vita
Io prigioniera di me stessa, dico così:
la vita non è una primavera vestita di velluto verdechiaro, oppure una carezza che si ha di rado,
la vita non è una decisione di andare oppure due braccia bianche che ti trattengono.
La vita è un anello stretto che ci tiene prigionieri, l’invisibile cerchio che mai valichiamo,
la vita è quella felicità prossima che sorpassa, e i mille passi che non osiamo fare.
La vita è il disprezzo di sé e giacere immobile sul fondo di un pozzo
sapendo che lì sopra splende il sole e in aria volano uccelli dorati e i giorni passano saettanti.
La vita è un gesto di breve addio e l’andare a casa e dormire…
La vita è essere estranei a se stessi e una nuova maschera per ogni altro che verrà.
La vita è non aver cura della propria felicità e respingere l’unico attimo,
la vita è credersi debole e non osare.

Playlist
Asa - The way I feel
I feel like I'm floating through existence
I feel like I'm living after time
I feel like I'm forced to break the silence
Is that a crime? Is that a crime?
I feel like we're all following shadows
And shadows they don't know where to go
I feel like I'm waiting for tomorrow
While today wastes away

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Silenzio e indifferenza

Ci sono situazioni che ti sfiniscono.  Quando sei innamorata di un uomo che improvvisamente, dopo anni in cui ti ha desiderato in qualsiasi modo, si comporta come se tu non esistessi più, inizi a farti una serie di domande. Ma quella che hai difficoltà a formulare è solitamente quella che il tuo istinto ti suggerisce ed è inevitabilmente quella cui gli eventi daranno ragione.  Non ti ama più, o forse non ti ha mai amata. Sei sempre stata quella a disposizione, quella che realizzava i suoi desideri. Ovunque e in qualunque modo lui volesse. E ora? Potresti girare nuda, che non ti guarderebbe nemmeno. I suoi occhi che ti spogliavano ad ogni occasione sono rivolti altrove.  E se cerchi di incrociare il suo sguardo ti eviterà a priori.  Una tristezza senza fine. La fine di un amore.

Ricordi

E penso ai tuoi occhi, e c'era la consapevolezza di aver perso. C'era la tristezza di doverli chiudere per sempre.  C'era il tuo orgoglio di aver lottato fino all'ultimo.  E poi non c'è stato più nulla.  Ciao papà. Mi manchi. Stephen Littleword La morte lascia un vuoto dentro, come avere un piede al margine di un precipizio e… guardare giu’. Rachmaninoff Prelude in g sharp minor op 32. #12 http://www.youtube.com/watch?v=rrQLecr_tXQ&feature=related

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